PNRR: GOVERNO MELONI CONFUSO. E IL SINDACO SALA RIFIUTA IL TAVOLO COL SINDACATO

Vizza: “Dopo il forum abitare Sala organizzi il forum sul PNRR, così magari ci coinvolgerà nelle decisioni a cui dovremmo prendere parte per decreto”.

UIL Lombardia interviene sul PNRR, sulle dichiarazioni dei rappresentanti del governo Meloni e verso il sindaco di Milano Sala che rifiuta l’incontro con il Sindacato. UIL, come CGIL e CISL pare essere stata messa alla porta proprio dal sindaco meneghino che a sua volta dimentica di dover coinvolgere i sindacati nella programmazione dei fondi del PNRR.

Un tavolo che la UIL, insieme a CGIL e CISL,  aveva chiesto a gran voce ad ottobre 2022 prima e a novembre poi e su cui era tornata alla carica ai primi di gennaio quando la Corte dei conti “bocciò” i comuni lombardi e la città metropolitana .

Un silenzio assordante sui fondi destinati a Milano e alla città Metropolitana che fanno quasi sponda alle dichiarazioni rese dal governo in cui quasi si minaccia la resa sugli stessi stanziamenti. Stanziamenti, che è giusto ricordare sono un merito del Governo Conte, poi dimissionario, che con una pandemia in corso ottenne più di ogni altra nazione europea.

Il leader della UIL Lombardia Milano, Enrico Vizza, prende spunto dalla presenza alla trasmissione “mezz’ora” del primo cittadino di Milano per tornare sul tema e lanciare il suo “j’accuse”.

<<Se da un lato il governo Meloni ha una grande confusione al suo interno con ministri che un giorno dicono una cosa e il giorno successivo la smentiscono, con qualcuno che è persino arrivato a dire di rinunciare ai fondi del PNRR, noi in Lombardia a Milano abbiamo il sindaco Sala che partecipa ad una trasmissione televisiva dove delinea le idee di progetto per la città metropolitana (oltre 200 milioni  secondo i media) ad oggi mai presentate al Sindacato. Mi fa piacere che Sala si sia espresso sulle tv nazionali, ma non sta bene che il Sindacato non sia a conoscenza dei progetti su cui dovrebbe confrontarsi nella cabina di regia, mai costituita, che ci vede coinvolti attivamente insieme a CGIL, CISL e Anci. Ricordo che la cabina di regina fa parte dell’accordo sottoscritto con l’ex premier Draghi e che Sala ha sinora disatteso dopo i richiami dei sindacati ad ottobre, novembre e gennaio>>.

Enrico Vizza rincara la dose nei confronti del primo cittadino e provoca.

<<Noi vogliamo sapere come il sindaco Sala e la città metropolitana hanno deciso di progettare sulle sei linee previste dal PNRR perché capire se ci sono delle ricadute dell’occupazione e se si va nella direzione che ha chiesto l’Europa (indipendentemente dai ritardi). Appurato del completo fallimento del governo Meloni, che non è in grado di valorizzare quanto ottenuto a suo tempo da Conte, vogliamo capire con esattezza gli importi su Milano e città metropolitana e se corrisponde al vero la cifra di oltre 200 milioni. E visto che il Sindaco tiene alla città, chiediamo di organizzare, dopo il riuscito forum sull’abitare un forum sul PNRR. Magari, così, sarà la volta che ascolteremo dalla sua voce i numeri e i progetti per Milano>>.

Su Milano il numero uno della UIL Lombarda ricorda anche gli appelli della procuratrice della DIA Dolci in merito alle possibili infiltrazioni mafiose su un tema così importante.

<<La procuratrice Dolci ha sollevato un problema di grossa portata quando ha evidenziato che di fatto c’è un fortissimo disinteresse della politica a individuare misure che contrastino la illegalità e le mafie. E davanti ai fondi del PNRR il pericolo è più che concreto. Allora, di nuovo, ricordo al sindaco Sala che dopo aver ospitato la giornata di libera contro le mafie non possiamo dimenticarci  di coinvolgere tutti gli attori su investimenti così corposi e importanti. Sala faccia il forum sul PNRR inviti tutte le parti così che inizieremo a capire se i progetti vanno nella direzione dei cittadini e se danno delle risposte alle esigenze>>.