Fondi bilaterali, salvagente del Welfare
La pandemia del covid ha messo in evidenza l’importanza del welfare integrativo. In particolare lo hanno fatto i fondi bilaterali. A seguito dell’accordo del 2018 inizierà ora ad operare il fondo TRIS, il fondo di solidarietà bilaterale per il sostegno del reddito del personale dei settori chimico e farmaceutico.
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I fondi bilaterali hanno sostenuto lavoratori e aziende durante la pandemia. Si tratta di un welfare integrativo che nasce dalla contrattazione collettiva ossia da un accordo tra i sindacati e le organizzazioni datoriali. Dopo i fondi bilaterali di numerose categorie, dunque, a breve sarà operativo anche il fondo Tris, un fondo di solidarietà bilaterale per il sostegno del reddito del personale dei settori chimico e farmaceutico.
Fabio Pennati, Segretario Generale Uiltec Lombardia “Il fondo tris è la più grande deroga alla legge Fornero che sia mai stata fatta. Rappresenta un punto di equilibrio notevole raggiunto dalle parti durante la definizione del contratto collettivo nazionale di lavoro nel luglio del 2018. Sarà presto operativo e si rivolgerà potenzialmente a tutti i lavoratori del comparto chimico e farmaceutico“.
Claudio Mor, responsabile comparto artigiani Lombardia: “I fondi bilaterali sono per i lavoratori un vero salvagente. Pensiamo al comparto dell’artigianato. Il fondo FSBA che riguarda proprio questo comparto ha gestito oltre 40.000 domande di cassa integrazione covid che hanno visto coinvolto oltre 150.000 lavoratori con un importo erogato a partire dal mese di Febbraio e fino al mese di ottobre pari a 365 milioni di euro“