Ancora morti sul lavoro
ELOISA DACQUINO, UIL: “Quante persone dovranno ancora perdere la vita perché la politica prenda provvedimenti seri?”
Nella notte tra giovedì e venerdì tre operai ricoverati in gravi condizioni in Trentino. Stamani in un cantiere di Valdidentro un geometra è rimasto schiacciato da un carico di pannelli di legno.
<<Si tratta dell’ennesimo morto sul lavoro nel nostro paese – evidenzia la Segretaria Confederale Uil Lombardia Eloisa Dacquino da Firenze dove si è svolta l’assemblea dei delegati RLS e RSU di UIL e CGIL – e in una regione, la Lombardia, in cui dal 2013 al 2023 hanno perso la vita sul lavoro 2051 persone. Quante ancora dovranno perdere la propria vita perché la politica e il Governo decidano seriamente e concretamente di intervenire con una strategia nazionale di prevenzione? Quante ancora perché Regione Lombardia investa risorse adeguate in azioni mirate ed efficaci a tutela della salute e della vita delle persone>>