Ancora incidenti sul lavoro

ENRICO VIZZA: “LA POLITICA DEVE FARE LA SUA PARTE. VALORIZZIAMO IL LAVORO DELLA PROCURA PER CAPIRE ED AGIRE SULLE CAUSE”

Ancora due incidenti gravi sul lavoro e ancora una volta i sindacati costretti a rincorrere la politica perché si attivi per tentare di arginare questo bollettino di guerra.

Ancora due incidenti gravi sul lavoro e ancora una volta i sindacati costretti a rincorrere la politica perché si attivi per tentare di arginare questo bollettino di guerra.

Il Segretario Generale Uil Milano Lombardia Enrico Vizza non ha alcun dubbio:
<<Non riusciamo a terminare di parlare di un infortunio mortale che già ci sono altre situazioni che dobbiamo affrontare. 45 morti dall’inizio dell’anno in Lombardia si aggiungono ai 1200 morti nel 2021 Sono numeri che non si possono più solo da commentare. Serve intervenire con urgenza. Serve che la politica anche durante questa campagna elettorale prenda in mano la situazione degli infortuni e della questione sicurezza
Come Uil lo abbiamo fatto con una campagna zero morti sul lavoro e continueremo a rilanciarla. Dobbiamo valorizzare il lavoro che fa la procura rispetto a tutte le indagini. Abbiamo chiesto che si possa costituire un tavolo per capire alcune dinamiche degli incidenti per poter intervenire in maniera mirata. Si deve intervenire con una maggiore forza sulla repressione? Bisogna incidere maggiormente sulla responsabilità dei preposti e dei titolari di azienda? Aumentare la formazione e l’informazione di tutte le maestranze e di tutti i lavoratori? Occorre intervenire con dei corsi di formazione aggiuntivi? Per noi capire come vanno alcune indagini è necessario per far sì che si possa dare attuazione davvero al tema del zero morte sul lavoro.
Ecco perché che le istituzioni in questo momento devono la loro parte e la politica in questi giorni che sono rimasti in campagna elettorale deve affrontare il tema della sicurezza. Lo deve ai lavoratori>>

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