All’apertura della Settimana Europea sicurezza sul lavoro.
Lunedì 21 ottobre 2024, presso Palazzo Pirelli a Milano, si è svolto l’evento di apertura della “Settimana Europea per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro”
Per la UIL è intervenuta Eloisa Dacquino, Segretaria Confederale UIL Lombardia
“Qualcosa non funziona, non sta funzionando – ha evidenziato la Segretaria Dacquino – se nella nostra Regione ad agosto abbiamo registrato oltre 71mila denunce di infortunio (71.894 +0,81%), 121 morti sul lavoro (+8,04%) e oltre 7mila denunce di malattia professionale (2.752 +2,99%).
Mentre attendiamo che la Commissione d’inchiesta “Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro in Lombardia”, istituita nell’aprile 2023, in esito al lavoro fornisca elementi utili e che vi siano azioni mirate ed efficaci nei settori a maggior rischio infortunistico, i morti sul lavoro aumentano.
Le recenti parole del capo dello Stato hanno evidenziato una volta di più il richiamo alla necessità di un’azione comune, di responsabilità collettiva che ognuno deve far propria, a partire dalle imprese. La tutela della vita delle persone vale più del profitto!
I recenti interventi legislativi ci dicono che stiamo andando verso un sistema di sorveglianza basato sulla certificazione e autocertificazione, volti più a tranquillizzare i soggetti controllati che il bene tutelato.
Noi riteniamo che occorra mettere il personale ispettivo e addetto ai servizi di prevenzione nelle condizioni di poter operare efficacemente, aumentando gli organici, investendo sulla formazione, sulla sua tracciabilita’ e qualità, su quella on the job, sulla programmazione e potenziamento dei controlli. Pensiamo che i Comuni possano e debbano offrire il proprio contributo nella costruzione di azioni a contrasto del fenomeno infortunistico, a partire dal recepimento dei Protocolli, dalla loro applicazione, di attenzione e condivisione di iniziative sui temi della sicurezza sul lavoro.
Da tempo come UIL chiediamo di intervenire in Lombardia con campagne di sensibilizzazione e informazione rivolte alla cittadinanza in prossimità delle stazioni ferroviarie, delle metropolitane, dei cantieri, dei luoghi di aggregazione.
Come UIL proseguiremo la battaglia di civiltà per fermare questa strage quotidiana e continueremo ad offrire il nostro contributo sui temi della sicurezza sul lavoro ai diversi Tavoli di confronto. La settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro e gli eventi organizzati nei territori e da Regione Lombardia, siano occasione per dare seguito alle proposte e rivendicazioni del Sindacato con azioni concrete e condivise”