NUOVO INFORTUNIO MORTALE

Eloisa Dacquino: “Si investa concretamente in salute e sicurezza””

Da inizio mese sono già quattro i morti sul lavoro, che si aggiungono ai 47 rilavati dall’Inail da gennaio ad aprile di quest’anno. L’ultimo infortunio mortale è accaduto ieri in provincia di Mantova, dove un operaio edile ha perso la vita cadendo da un ponteggio.

“Fino a quando non si affronterà concretamente questa emergenza, decidendo di investire sulla salute e sicurezza delle persone nei luoghi di lavoro – dichiara Eloisa Dacquino, Segretaria confederale UIL Milano e Lombardia – il numero di infortuni sarà destinato ad aumentare. Non si muore per caso, si muore perchè qualcosa che si doveva e poteva fare non è stato fatto, perchè si è elusa la normativa e con ogni probabilità risparmiato sui costi”.” In Lombardia- continua – le azioni di prevenzione, controllo e gestione dei rischi finora adottate sono insufficienti e inadeguate. Regione Lombardia ha assunto una serie di impegni, a partire dall’assunzione di personale addetto ai servizi PSAL, che negli ultimi anni ha subito una riduzione del 40%: si passi dalla parole ai fatti”.