Infortuni Covid, Lombardia conferma primato. Il 72,5% sono donne

É stato pubblicato il nuovo report mensile dell’ufficio statistico attuariale dell’Inail: dall’inizio della pandemia le infezioni di origine professionale segnalate all’Istituto a livello nazionale sono state 171.804, di cui 600 con esito mortale; 44.241 le denunce di infortunio in Lombardia, di cui 177 con esito mortale. L’incidenza regionale sul dato nazionale è del 25,8%, confermando la Lombardia la regione col maggior numero di casi di contagio denunciati in Italia dall’inizio dell’epidemia. Analogo primato per i casi mortali con un’incidenza del 29,5 % sul dato nazionale.

Rispetto alla data di rilevazione del 31 marzo 2021, le denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 sono aumentate di 1.153 casi(+2,7%) e gli eventi mortali sono aumentati di 2 casi. Il numero delle lavoratrici contagiate (72,5%) supera di gran lunga quello dei lavoratori (27,5%) mentre l’analisi per fasce d’età colloca al primo posto i lavoratori tra i 50 e i 64 anni (42,6%) seguiti dai lavoratori tra i 35 e i 49 anni (37,2%). La gestione Industria e servizi registra il 98,5% delle denunce, seguono la gestione per Conto dello Stato (1,4%) e l’Agricoltura (0,1%), un caso nella Navigazione.

 

QUI la nota di sintesi del monitoraggio sia a livello nazionale che regionale ( Lombardia).