Corona Virus: richiesta ai prefetti e al Presidente della Lombardia.
Lavoratori impegnati nelle attività di pubblica utilità e aperte al pubblico
Egregi Prefetti, Egregio Presidente,
Pur consapevoli del gravoso e impegnativo lavoro che tutte le Istituzioni a vario titolo stanno svolgendo in questi giorni e delle imprevedibili situazioni, in continua evoluzione, che potrebbero determinarsi nelle prossime ore, ci permettiamo di segnalarvi che sarebbero necessarie e anche urgenti disposizioni generali, applicabili sia nel settore pubblico che privato, relativamente a tutti coloro che operano nelle attività rivolte al pubblico.
In particolare, anche per evitare comportamenti difformi, che generano ulteriore ansia e potenziali conflitti, e a protezione sia dei lavoratori che dei cittadini, vi è la necessità di indicazioni univoche e della fornitura di dotazioni di dispositivi di protezione, a cura delle pubbliche amministrazioni e delle imprese che svolgono servizi di pubblica utilità, nonché di disposizioni uniformi da parte datoriale anche in ordine alle aperture o chiusure di sportelli.
E, nel caso di mancata fornitura di adeguate dotazioni di protezioni individuali da parte dei datori di lavoro, sia pubblici che privati, di indicazioni precise circa i comportamenti conseguenti che debbono essere adottati dagli addetti.
Le nostre strutture territoriali, con alcune delle quali sono già in corso interlocuzioni e/o incontri programmati nelle prossime ore, sono ovviamente a disposizione sia nella gestione dei rapporti con lavoratori e lavoratrici, sia per ulteriori canali di informazione con cittadini e cittadine.
Distinti saluti
Elena Lattuada Ugo Duci Danilo Margaritella
Segretaria Generale Segretario Generale Segretario Generale
CGIL Lombardia CISL Lombardia UIL Milano Lombardia