Margaritella: “Bisogna far ripartire le infrastrutture lombarde”
Il segretario generale della Uil Milano Lombardia Danilo Margaritella ha partecipato nella mattinata di lunedì 4 febbraio ad un incontro promosso dal Pd della Lombardia sulla Legge di Bilancio 2019, al quale hanno partecipato non solo i sindacati ma anche le associazioni di categoria e datoriali. Un confronto a 360 gradi sui contenuti della Manovra finanziaria e sulle prospettive dell’economia italiana e della Lombardia che si è svolto nella Sala del Gonfalone di Palazzo Lombardia.
<<Nella Legge di Bilancio mancano lavoro e sviluppo – ha detto Margaritella nel suo intervento – la recessione è un dato di fatto; come sindacati abbiamo chiesto un confronto al Presidente del Consiglio ma la risposta è stata un silenzio assordante>>. L’intervento del leader lombardo della Uil si è spostato poi su Reddito di Cittadinanza e Quota 100 dove il rischio è che prevalga l’assistenzialismo e che vengano penalizzati i minori e le donne; ineludibile deve essere una riforma fiscale che invece manca.
<<Le tasse le pagano sempre i soliti noti, ovvero pensionati e lavoratori dipendenti – ha sottolineato Margaritella – e non c’è nulla nella Manovra contro l’evasione fiscale>>. Ultimo tema quello delle infrastrutture; non solo la Tav che porterebbe 50 mila posti di lavoro ma anche le grandi opere lombarde devono sbloccarsi.
<<Le infrastrutture sono fondamentali per far ripartire il Paese e l’occupazione – ha osservato il segretario generale – pensiamo alle opere lombarde come la Pedemontana o l’autostrada Cremona Mantova o agli interventi per la viabilità in Valtellina>>. Anche la Uil Milano Lombardia sarà in piazza a Roma sabato 9 febbraio con Cgil e Cisl. <<Non escludiamo in futuro iniziative ancora più forti>> ha concluso Margaritella.