Sottoscritto il protocollo su lavoro e legalità per PNRR e Olimpiadi
Enrico Vizza: “Sicurezza e prevenzione dalle infiltrazioni criminali nei cantieri sono iniziative proposte e volute dai sindacati”
E’ stato sottoscritto oggi il protocollo di intesa per il lavoro la legalità con Regione Lombardia le parti sociali e le organizzazioni sindacali che hanno voluto fortemente questo tipo di iniziativa.
Proprio la Uil, in più occasioni ha posto l’attenzione proprio sul tema sicurezza sui luoghi di lavoro anche attraverso la campagna “Zero morti sul lavoro” oltre che su quello della legalità, perché laddove ci sono risorse economiche, il rischio di infiltrazioni criminali diventa altissimo.
Il presidente della Regione Attilio Fontana, non solo si è reso disponibile, ma ha dato continuità ad un confronto con le organizzazioni sindacali producendo il documento che è stato rivisto dai sindacati e sottoscritto oggi.
In particolare, è stata stabilita l’applicazione dei CCNL e dei contratti integrativi provinciali per tutti i lavoratori impegnati nelle opere. Questo aspetto rappresenta uno strumento volto a garantire che ai lavoratori impiegati nella realizzazione di questi lavori sia assicurata una formazione adeguata in materia di salute e sicurezza nonché di tutti gli ulteriori servizi erogati dal sistema bilaterale per incrementare i livelli di tutela in cantiere, valorizzando la formazione on the job.
<<Si tratta di un protocollo – precisa il segretario generale Uil Milano Lombardia Enrico Vizza – che dovrà essere poi applicato in tutti i territori, in tutte le stazione appaltanti che interverranno sia nelle opere per le Olimpiadi sia sul PNR R oltre che per il piano Lombardia. Si tratta di un piano che definisce una serie di regole. Si parte dal rispetto della contrattazione e dei contratti di lavoro sottoscritti dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative. Quindi contiene un’attenzione specifica legata alla sicurezza relativa ad ogni attività che viene svolta valorizzando anche il sistema degli enti bilaterali oltre che il puntare sulla legalità e la prevenzione dei reati, con particolare riferimento al rischio di infiltrazioni della criminalità organizzata>>.
Altro aspetto estremante rilevante per la sicurezza è stato l’aver individuato per tutte le opere ricadenti negli appalti edili, strumenti idonei di controllo degli accessi nei cantieri del personale impegnato, coinvolgendo, per l’attuazione tecnica, anche le Casse Edili della Lombardia