Decreto CER

Luce verde sul Decreto Cer Italia

L’attesa luce verde sul Decreto Cer Italia da parte della Commissione europea, segna una svolta per lo sviluppo delle Comunità Energetiche sul territorio nazionale, la UIL Lombardia, con questa sintetica nota, intende far comprendere la funzione dei CER.

CER, Comunità energetihe rinnovabili. Come è possibile costituirli?
È possibile partecipare alla CER sia in qualità di produttore di energia rinnovabile e sia come semplice consumatore, occorre attenersi ad una delle seguenti modalità:
1) devono essere costituite nelle comunità con meno di 5000 abitanti;
2) deve essere costituita legalmente, sotto forma di associazione, ente del terzo settore, cooperativa, cooperativa benefit; consorzio, organizzazione senza scopo di lucro ecc.
3) deve avere un proprio atto costitutivo e statuto.
Permette di condividere l’energia rinnovabile prodotta anche attraverso l’aggregazione di gruppi di autoconsumo a livello condominiale e di villette bifamiliari, possono aderire anche i clienti cosiddetti “vulnerabili” e le famiglie a basso reddito. L’unico vincolo è quello di far parte di un’area geografica i cui punti di connessione alla rete elettrica nazionale (POD) fanno capo alla stessa cabina elettrica primaria. Per associarsi alla CER come consumatori non occorre cambiare gestore di energia.

Cosa incentiva?
Il Decreto riconosce incentivi per 20 anni del costo dell’energia, la tariffa incentivante prevede il pagamento di una cifra compresa tra 60 €/MWh e 120€/MWh. All’incentivo della tariffa è riconosciuto una valorizzazione per l’energia autoconsumata pari a circa 8 €/MWh. Infine, tutta l’energia elettrica prodotta in surplus ai consumi effettivi, può essere venduta a condizioni di mercato tramite il
meccanismo del “ritiro dedicato”. Le somme incassate dalla CER vengono poi redistribuite tra gli associati. Per il rimborso del 40% della spesa per l’installazione è da considerare che gli impianti devono entrare in esercizio entro 18 mesi dalla data di ammissione al contributo e comunque non oltre il 30 giugno 2026. In ogni caso per chi realizza un impianto c’è la possibilità di godere della detrazione del 50% in dieci anni, che non è però cumulabile con l’eventuale contributo comunale.

Alla CER possono aderire anche i condomini.
Possono usufruire degli incentivi CER, anche i gruppi di autoconsumo, che possono essere costituiti da due diversi proprietari di una casa/villetta bifamiliare che utilizzano lo stesso impianto installato; possono aderire anche i condomini, senza la necessità che tutti i condomini aderiscano. È sufficiente designare il referente unitario che dovrà materialmente occuparsi della pratica con il GSE a nome del
gruppo.

Il tema del funzionamento delle CER sarà il tema dei prossimi anni, dove si gioca il ruolo della produzione nazionale ma anche all’educazione al consumo, in quanto le comunità energetiche devono considerarsi come elemento chiave della transizione energetica per il Paese, in grado di innescare un cambiamento positivo in ogni territorio e quartiere delle nostre città.
Il nostro paese deve dare una efficace risposta alle grandi sfide che abbiamo di fronte: superamento dell’utilizzo di carbone e gas, origine della crisi climatica, ma anche impegno sociale verso le famiglie colpite dall’aumento del caro bollette mettendole a riparo dalle fluttazioni del mercato e dalle spculazioni.
Le CER possono anche creare nuove attività imprenditoriali e di lavoro nella progettazione e nella gestione degli impianti e lungo l’intero percorso della transizione energetica, nonché un rispamio delle imprese per il costo dell’energia.
Ecco perché è importante che il sistema CER possa essere elemento di confronto tra esperienze di ricerca, di sperimentazione e di discussione sui modelli di governance e sulle tante opportunità di collaborazione tra pubblico e privati. Il Sindacato nelle proprie prerogative, può essere soggetto propositivo sui tavoli territoriali ad ogni livello, al fine di promuovere delle comunità energetiche
rinnovabili con modelli di business sostenibili. Perché è bene ricordare che le Comunità energetiche rinnovabili nel proprio funzionamenrto possono ottenere risparmi sulla bolletta energetica, sia per favorire l’indipendenza e la sicurezza energetica sul territorio.
Appare tuttavia necessario intensificare la comunicazione per aumentare il livello di conoscenza dei vantaggi garantiti dalle Cer e fornire indicazioni su come attivare e partecipare alle Cer, una sfida per accelerare la transizione ecologica.

Enrico Azzaro
Segretario Confederale