Sicurezza lavoro: intervista esclusiva al Procuratore Aggiunto Tiziana Siciliano

TIZIANA SICILIANO: “IL SISTEMA NORMATIVO E’ FATTO PER PROTEGGERE IL LAVORATORE ANCHE DALLA SUA TEMERARIETÀ. LA FORMAZIONE E’ FONDAMENTALE E MOLTO SPESSO E’ FASULLA”

Enrico Vizza: “Ribadisco la necessità del rispetto di protocolli, formazione anche on the job, stop al subappalto a cascata e una procura speciale con il reato di omicidio sul lavoro”

Sicurezza anno zero. Come Zero Morti sul Lavoro, la campagna della UIL contro gli infortuni. Proprio per questo, Sindacato.TV, la web TV della UIL Lombardia intervista in esclusiva la dottoressa Tiziana Siciliano, Procuratrice Aggiunta presso il Tribunale di Milano titolare del Pool Ambiente, Salute e Lavoro e titolare della inchieste sull’urbanistica nel capoluogo di regione.

Alle domande del giornalista e vice direttore della testata, Francesco Leitner, la dottoressa Siciliano spiega come “il sistema normativo è fatto per proteggere il lavoratore anche dalla sua temerarietà”. E avverte che “i maggiori pericoli per la salute dei lavoratori, anche nei cantieri, sono spesso legati all’attività delle imprese familiari e alla mancata formazione dove si riscontrano corsi di formazione fasulli”.

Una panoramica a 360 gradi quella della Procuratrice Aggiunta che parte dalla spina nel fianco dei subappalti, passando per il tema della formazione, arrivando poi a spiegare come i sindacati possono davvero fare la differenza sul tema con segnalazioni e monitoraggio delle situazioni e avverte quanto ci sia ancora da fare sulla formazione.

Alle parole della Procura giunge il commento del direttore di Sindcato.TV, il segretario generale UIL Lombardia Enrico Vizza. <<La dottoressa Siciliano sottolinea Vizza – in modo chiaro ed esaustivo ci ha confermato il quadro di una situazione ormai insostenibile chela Uil denuncia da tempo e che è già stata oggetto di diversi interventi da parte nostra: la carenza di una corretta formazione sia oggettiva che soggettiva da parte dei datori di lavoro verso gli operatori. Credo che contro gli infortuni nei luoghi di lavoro, di cui il nostro paese ha il primato e ogni anni interessa tutti i settori, servano poche cose che vanno rese strutturali ed operative. Intanto l’applicazione dei protocolli che si sottoscrivono con gli enti locali e le prefetture. Quindi è necessaria la consapevolezza di chi decide di fare Impresa e la corretta applicazione dei contratti di lavoro sottoscritti dalle associazioni sindacali comparativamente rappresentative. E poi una vera formazione in ogni ambito, valorizzando le strutture degli enti bilaterali di ogni settore, con una formazione specifica ON THE JOB direttamente nei siti produttivi e infine la riduzione del subappalto evitando quello a cascata. A questo si deve aggiungere un sistema di protezione e assistenza per i lavoratori che subiscono infortuni e l’istituzione di una procura speciale che affronti i processi in breve tempo introducendo il reato di omicidio sul lavoro>>.

L’intervista integrale al seguente indirizzo

https://www.sindacato.tv/sicurezza-sul-lavoro/intervista-esclusiva-a-tiziana-siciliano/