Coronavirus e trasporti: il Segretario Generale Uil Trasporti Lombardia Antonio Albrizio intervistato da Agorà.
L’impennata dei contagi e i trasporti
Con l’impennata dei contagi da Sars-Cov2 i trasporti sono sempre più nell’occhio ciclone.
La trasmissione di RAI 3 Agorà ha intervistato il Segretario Generale UIL Trasporti Lombardia, Antonio Albrizio in una “normale” mattina all’ora di punta presso la stazione di Milano Cadorna.
“Preoccupa la situazione del trasporto pubblico locale. Da tempo, insieme a CGIL e CISL, sollecitiamo Regione per ricercare soluzioni condivise, purtroppo inascoltati. Chiediamo di affrontare nel merito la questione dei tempi delle città che non potranno essere come prima”. Per fare questo è necessario coinvolgere tutti gli attori interessati a partire dagli operatori del settore, le agenzie di bacino, i sindacato di categoria insieme alle associazioni datoriali, il provveditorato agli studi etc.
Se non si scaglioneranno ingressi nelle scuole, nelle attività produttive, negli uffici pubblici il problema dei picchi non si risolverà. È necessario superare la logica della difesa dell’interesse di parte in nome del bene comune.
Abbiamo inoltre tutti il compito di tutelare i lavoratori che sono sempre stati un punto di riferimento anche nelle fasi più acute dell’emergenza, sia dal punto di vista sanitario che da quello della sicurezza .
Il tema non va più trattato con la logica dell’emergenza ma vanno individuate soluzioni strutturali in quanto dovremo convivere con il virus almeno nel medio periodo”.