AMBIENTE E TRASPORTI IL FUTURO SOSTENIBILE
A Milano l’appuntamento nazionale per affrontare il tema del trasporto intermodale e delle nuove tecnologie in chiave green.
“Un Treno che viene dal mare: il futuro del trasporto intermodale tra innovazione tecnologica, nuovi modelli di business ed impatti sul territorio”
Questo il titolo della 6° edizione della cura del ferro, manifestazione che si è tenuta oggi presso il cinema Anteo, promossa ed organizzata da Uiltrasporti Lombardia e Uil Milano Lombardia, in collaborazione con Ferpress. Un momento che è diventato un appuntamento annuale nazionale, in cui si confrontano i principali attori del trasporto e della logistica in Italia.
Dopo l’introduzione dei lavori da parte di Antonio Albrizio, Segretario Generale UilTrasporti Lombardia ed il saluto di Danilo Margaritella, Segretario Generale della Uil Milano Lombardia, la tavola rotonda si è aperta con la relazione del Segretario Regionale UilTrasporti Lombardia con delega al ferro Angelo Cotroneo. Ha fatto seguito la presentazione della ricerca, realizzata da ISFORT, ed esposta dal dott. Andrea Appetecchia, che ha analizzato i vantaggi di un sistema intermodale e integrato mare-ferro.
Danilo Margaritella, segretario generale UIL Milano Lombardia ha evidenziato come “Potenziare i centri intermodali e aumentare l’accessibilità a porti e aeroporti, che ancora oggi non sono collegati all’alta velocità, sono assolute priorità per creare un sistema efficiente in grado di essere performante e competitivo che deve diventare sempre più sostenibile”.
“La realizzazione delle infrastrutture – ha continuato il segretario di Uil Trasporti Lombardia Antonio Albrizio – è fondamentale per il Paese ed è necessario ragionare su una vera integrazione tra le diverse modalità di trasporto con grande attenzione all’ambiente ed alla sostenibilità. E’ in questo senso che si deve considerare il potenziamento del trasporto su ferro di merci e passeggeri”.
“Nonostante gli incentivi e bonus, nel 2018 non vi è stato un incremento significativo del trasporto delle merci su ferro – ha dichiarato Angelo Cotroneo – E’ necessario ripartire dagli investimenti sulle infrastrutture e contemporaneamente dalle azioni e strategie messe in campo dalle imprese ferroviarie del settore”.
“Il paese ha più che mai bisogno di trasporti sostenibili ed efficaci – ha quindi concluso il Segretario Generale della Uiltrasporti Claudio Tarlazzi – per connettere tutti i territori tra loro e con l’Europa. occorre con urgenza proseguire e migliorare quanto si era iniziato per le infrastrutture negli scorsi anni, e formulare un piano nazionale operativo che sviluppi organicamente l’intermodalità mettendo al centro porti e ferrovie. Senza questo non sarà possibile uscire dalla recessione, perché i trasporti sono il motore della economia”.
