Piano sociosanitario lombardo
Salvatore Monteduro: “Siamo preoccupati per le dichiarazioni dell’assessore Bertolaso in merito al servizio di Emergenza-Urgenza. Le organizzazioni sindacali non sono state messe al corrente del piano”.
Ancora una contrarierà da parte dalla UIL Lombardia alle decisioni prese dalla Regione sul tema della sanità. Il sindacato esprime preoccupazione in merito alle dichiarazioni dell’Assessore al Welfare della Regione Lombardia, Dott. Bertolaso, durante l’illustrazione del piano sociosanitario Lombardo anno 2023/2027, in particolare riferite alla razionalizzazione dei servizi di emergenza urgenza.
Negli anni 2019-2021, il sistema di emergenza-urgenza Lombardo ha subito la riduzione di un servizio di pronto soccorso generale e uno pediatrico nelle strutture di Cura accreditate in Lombardia, come evidenziato dall’analisi dell’annuario statistico del Servizio Sanitario Nazionale anno 2021. Questi dati richiedono un’attenta considerazione e disamina per gli effetti che hanno determinato sui territori e sul sistema complessivamente.
La UIL Lombardia è altresì preoccupata dal fatto che le Organizzazioni Sindacali non siano state messe a conoscenza del testo del piano sociosanitario. In assenza di informazioni dettagliate, siamo costretti a fare affidamento sulle parole dell’assessore e su quanto riportato dai media nazionali, in particolare sulla possibile chiusura dei pronto soccorso.
Il sistema di emergenza-urgenza è una funzione fondamentale per la salvaguardia della salute dei cittadini, e qualsiasi intervento di riorganizzazione deve essere attentamente valutato. Abbiamo molte domande e perplessità che desideriamo approfondire con l’Assessore. Vogliamo sapere quanti, quali e dove sono i servizi di pronto soccorso eventualmente interessati dalla chiusura e quali alternative sono state considerate.
La UIL Lombardia chiede urgentemente che venga reso disponibile il testo completo del Piano Socio Sanitario e che si apra un vero confronto con le Organizzazioni Sindacali al fine di garantire la migliore assistenza possibile ai cittadini lombardi.